L’industria della cannabis ha vissuto un momento di svolta durante la pandemia di covid-19. Le vendite di cannabis legale sono aumentate del 46% nel 2020 e, in alcuni stati, i dispensari di cannabis sono diventati un’attività essenziale. La domanda di marijuana è stata così alta durante la pandemia che è stata ritenuta essenziale da molte persone. L’industria della marijuana è stata in grado di soddisfare questa esigenza trovando modi per rendere la pianta disponibile ai privati, ed è probabile che il boom delle vendite continui a crescere.
Il conseguente acquisto di panico ha stimolato un aumento delle vendite di cannabis. Oltre agli elementi essenziali, come cibo e medicine, la cannabis è volata via dagli scaffali. L’epidemia di COVID-19 ha portato all’apertura di centinaia di dispensari negli Stati Uniti. L’industria è fiorente oggi nonostante le catene di approvvigionamento disorganizzate, l’inflazione in aumento e la battaglia in corso per legalizzare la marijuana.
All’indomani della pandemia, i dispensari in diversi stati sono diventati attività essenziali. Le forniture hanno trovato un modo per distribuire marijuana ai clienti bisognosi. Durante la recessione, la marijuana era illegale in diversi stati. Ciò ha portato a un’industria della cannabis in piena espansione. Ma dopo la crisi, i dispensari sono diventati più accessibili e più popolari. In alcuni stati, come il Colorado, le vendite di cannabis sono aumentate.
La pandemia ha causato un cambiamento negli atteggiamenti e un drammatico aumento della fiducia dei consumatori. I rivenditori hanno iniziato a offrire marijuana sul marciapiede, dove i clienti potevano ottenerla legalmente e facilmente. Alcuni rivenditori di cannabis hanno adattato le loro pratiche di vendita al dettaglio in base alle esigenze dei clienti. Di conseguenza, l’industria della cannabis è fiorente. Una nuova strategia che è diventata una parte importante del successo del settore è il ritiro e la consegna sul marciapiede.
Subito dopo la pandemia, molti stati hanno consentito ai rivenditori di marijuana di rimanere aperti e hanno continuato ad operare. I governatori di diversi mercati hanno dichiarato che le attività di cannabis sono un servizio essenziale, il che ha consentito il ritiro sul marciapiede. Inoltre, i governi hanno imposto misure volte a separare i mercati legali e illegali. Queste misure hanno incoraggiato il passaggio dalla cannabis illegale a quella legale. Questa tendenza è continuata per un po’, ma la crescita del settore è ora alle stelle.
L’aumento della domanda ha portato a un aumento delle vendite di marijuana e di nuovi clienti. Durante la pandemia, i dispensari hanno visto un aumento del 30% delle vendite in una settimana. Nelle settimane successive, i negozi al dettaglio di cannabis hanno registrato un aumento simile nelle vendite e un aumento della spesa dei clienti, mentre il governo federale rimane ancora un ostacolo alla loro crescita. Tuttavia, questo non vuol dire che l’industria della cannabis rimarrà non competitiva.
L’industria della marijuana ha ricevuto una spinta durante la pandemia. Ha anche ricevuto una spinta dal denaro dello stimolo. L’industria della cannabis ha registrato una crescita in quasi tutti gli stati, ed è ancora in crescita negli Stati Uniti, ma nonostante il recente afflusso di marijuana legalizzata, l’industria ha subito perdite significative. La SBA è stata lenta nel rispondere a questi cambiamenti, affermando che non consentirà la vendita di cannabis in nessuno stato se non “prezzi abbordabili”.
Mentre la crescita dell’industria della marijuana durante la pandemia ha continuato a rallentare, l’industria sta vivendo una massiccia crescita di nuovi clienti. In una settimana, le vendite nei dispensari https://www.ministryofcannabis.com/it/semi-autofiorenti/auto-mandarin-haze-femminile di cannabis e nei negozi al dettaglio sono aumentate del 30%. Di conseguenza, l’industria della cannabis è diventata un’attività vitale negli Stati Uniti ed è stata uno stato pionieristico nel settore.
L’industria della marijuana ha dovuto affrontare molte sfide durante il suo sviluppo. Poiché gli Stati Uniti sono uno stato legalizzatore, l’industria deve affrontare molti ostacoli lungo la strada. Ad esempio, la legalizzazione della marijuana in Massachusetts non è ancora completa e può comportare il divieto di tutti i prodotti a base di cannabis. Siamo ancora agli inizi del processo di legalizzazione, ma non è troppo presto per apportare le modifiche necessarie.